enter Ultimo personaggio del nostro cammino di Avvento: Maria, la fanciulla di Nazareth che ha atteso il Signore più di tutti: nello spirito e nella carne.
follow url La Teotokos
https://www.parolacce.org/2024/09/18/9jq12ax L’evento più straordinario di tutta la Storia della Salvezza è questo: una donna diventa madre del suo stesso Dio. Il Signore ha scelto di Rivelarsi alle sue creature ‘alla maniera umana’; ha scelto di abitare in mezzo a noi scegliendo una madre da cui nascere, Scrive san Paolo: Quando venne la pienezza dei tempi, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna… perché ricevessimo l’adozione a figli follow url [Gal 4,4] https://semnul.com/creative-mathematics/?p=v5rkrsttqg .
https://ragadamed.com.br/2024/09/18/m4rbmmxwdzw Maria è la Madre di Dio, la Teotokos. E’ questo il titolo mariologico più completo ma anche quello più problematico. La vergine di Nazareth è colei che ha partorito Dio!
https://marcosgerente.com.br/60oj315j4 Il titolo è in sé provocatorio e rivoluzionario: è lo scandalo supremo per il giudaismo, abituato ad un assoluto ed innominabile Trascendente; è il disorientamento totale della cultura greca, caratterizzata da un dualismo emarginante tra il corpo e la materia. Il nato da donna costituisce un invalicabile spartiacque tra il cristianesimo e le diverse religioni e culture. Maria non è solo la madre di Gesù, è la madre di Dio. Colui che è da sempre al cospetto del Padre, si Incarna nella sua stessa Carne.
Buy Diazepam Legally Online Il grande dottore della Chiesa, Giovanni Damasceno, devoto di Maria, sosteneva: «Il solo nome di Theotokos contiene tutto il mistero dell’economia dell’ Incarnazione»[De fide orthodoxa III, 12, PG 94, 1029 D].Generando Gesù di Nazaret, Maria genera il Salvatore, perfetto Dio e perfetto uomo. Questo è il senso del primo dogma mariano proclamato dal Concilio di Efeso, nell’anno 431.
https://technocretetrading.com/ooqtykeg Una stupenda sintesi di tale verità di fede, venne cantata anche da Dante:
get link Vergine madre, figlia del tuo Figlio,
source site umile e alta più che creatura,
https://vbmotorworld.com/9mxv08rd6ry termine fisso d’eterno consiglio,
Buy Diazepam Next Day Review tu se’ colei che l’umana natura
https://www.drcarolineedwards.com/2024/09/18/fvcx8rfn nobilitasti sì, che ‘l suo fattore
https://boxfanexpo.com/oriq1z5ny72 non disdegnò di farsi sua fattura.
https://www.fandangotrading.com/aipjf20k4he Nel ventre tuo si raccese l’amore
https://traffordhistory.org/lookingback/k888z3af0sp per lo cui caldo ne l’eterna pace
così è germinato questo fiore.
La storia dell’arte ha dato il meglio di sé per tale soggetto: i migliori artisti si sono ispirati alla Teotokos e migliaia di opere meravigliose sono state prodotte. Noi ci avviciniamo ad un’opera contemporanea, meno famosa di tante altre, ma che rende chiaro come, la devozione a Maria, persiste ancora nel terzo millennio dell’era cristiana. L’autore è Jean Marie Pirot, noto con lo pseudonimo Arcabas.
Un’immagine molto particolare della Madonna. Nuda ma non oltraggiosa, anzi infinitamente pudica; i seni appena accennati con il pennello; le mani sul grembo da cui traspare una luce, un sole raggiante che illumina tutto il quadro. Le parole evangeliche ella darà alla luce un figlio si fanno forma e colore.
Il volto è illuminato da un grande sguardo che è dritto verso l’osservatore, lo invita ad ammirare il suo tesoro. L’intera figura si innalza verso l’alto, dal buio via via verso un chiarore, quasi una trasparenza.: è la grande migrazione del cosmo verso la vita. In trasparenza un volo di uccelli, quasi una danza
Dietro un seggio, sembra un segmento di DNA stilizzato. Elemento base della vita, diventa, simbolicamente il trono su cui Colei che per volontà divina è la Madre di Dio diventa Madre di tutta l’umanità.