La Parusìa
https://vbmotorworld.com/n1271ie18g Ci stiamo avviando alla fine dell’anno liturgico e le letture di questa domenica ci propongono una riflessione sui tempi escatologici. https://technocretetrading.com/8skqop22 Vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. All’unisono tutti i vangeli sinottici annunciano la Parusia attraverso le parole stesse del Figlio di Dio: Gesù si fa profeta di se stesso annunciando ai discepoli la conclusione della sua missione, il completamento della sua opera redentiva.
https://ragadamed.com.br/2024/09/18/5olc8qn8p95 Il termine Parusia, dal greco https://traffordhistory.org/lookingback/bxom6o90e pareimi, nell’AT è usato in ambito profano, infatti indica la presenza o l’arrivo del re o del condottiero nell’accampamento. Nel NT assume una valenza cristologica ed è usato come annuncio della venuta in Gloria di Cristo, al quale evento è sempre collegato il giudizio finale e la conclusione di questa storia.
In cosa consiste la fine del mondo?
https://marcosgerente.com.br/duzc3z3z3x Le parole profetiche di Gesù si comprendono correttamente, senza cadere in ‘terroristiche’ e cruente visioni, solo alla luce di tale premessa. Quando l’evangelista scrive https://www.thoughtleaderlife.com/kvcti63 il sole si oscurerà, get link la luna non darà più la sua luce, https://luisfernandocastro.com/ujnf8d89ob le stelle cadranno dal cielo, sta utilizzando il vocabolario genesiaco della creazione (sole, luna e stelle che regolano il giorno e la notte) per annunciare che con la Parusia questo mondo uscirà fuori dal tempo…..sfocerà nell’e(x)ternus…in una dimensione diversa dalla terna passato-presente-futuro. La storia cederà il posto alla meta-storia. Così, in Cristo, si attuerà la nuova creazione, i https://boxfanexpo.com/h8ixdduuj cieli nuovi e le terre nuove che vedranno il Glorioso Signore indiscusso che su tutto, persino sul male, definitivamente schiacciato e sconfitto.
https://www.drcarolineedwards.com/2024/09/18/dddx5pb Possiamo contemplare questa verità di fede in moltissime opere d’arte, veri e propri capolavori. Noi lo facciamo attraverso un capolavoro del Beato Angelico, custodito nella Galleria Corsini a Roma.
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Un trittico ligneo che raffigura tre scene: Ascensione e Pentecoste ai lati, al centro il Giudizio Universale. Focalizziamo l’attenzione sul Cristo Glorioso posto al centro della tavola in una mandorla aurea. La forma e il colore simboleggiano la natura divina. E’ il Figlio di Dio, morto in croce ( i segni dei chiodi sulle mani lo provano) e poi Risorto. Il suo trono è formato da nuvole perché Egli è già nell’altro dei cieli, è Colui che è assiso Buy Diazepam Safely Online Uk alla destra del Padre condividendone la gloria e la potenza. Le sue vesti sono fatte di luce che si espande su tutta la scena. Ha un braccio benedicente e un altro che regge il Libro delle scritture aperto: Egli è la Rivelazione del Padre è l’alfa e l’omega. E, con questo gesto, sta concludendo il Mistero di Salvezza, sta riportando a sé tutte le cose per consegnarle definitivamente al Padre.